Quali differenze vi sono tra termoregolatori e termostati?

Un termostato di base può essere considerato come un semplice interruttore on-off, che apre e chiude un contatto, in funzione della temperatura misurata e della temperatura obbiettivo imposta (temperatura di set). In un sistema di riscaldamento elettrico, il termostato farà passare, tramite un relè, la corrente all’interno di una resistenza facendo aumentare la temperatura misurata fintanto che questa non arriva alla temperatura di set impostata. Il termostato continuerà ad aprire e chiudere la propria uscita relè per mantenere la temperatura intorno al valore impostato.

Il termoregolatore assume un significato diverso in base all’ambito di utilizzo.

Nel settore civile e nella domotica, il termine termoregolatore indica tutti quei dispositivi che possono effettuare una regolazione termica dell’ambiente in funzione di un programma contente ora, minuti e giorni. Questo tipo di apparecchiature in questo ambito sono chiamate anche cronotermostati.

In ambito industriale, con il termine termoregolatori si intendono generalmente tutti quei dispositivi di controllo della temperatura di classe superiore al semplice regolatore on-off. Un termoregolatore o regolatore di temperatura, in ambito industriale è ormai dotato di algoritmo di regolazione di tipo PID o Fuzzy. L’introduzione progressiva di microprocessori dagli anni ’90, ha reso sempre più performanti e convenienti i termoregolatori PID riducendo le distanze di prezzo tra un normale termostato ed un regolatore PID.

Sempre più belli e performanti

Sia il mondo industriale, che quello civile e della domotica stanno proponendo al giorno d’oggi prodotti molto sofisticati, che possono contemplare:

• Schermi grafici a colori e/o touch
• Connessioni alla rete internet o tramite rete 4 o 5G
• Connessione a smartphone tramite bluetooth o wifi
• Porte di programmazione USB e Datalogger integrati
• Dispositivi di controllo vocale

Visti dall’esterno molti termostati hitech sembrano addirittura i fratelli maggiori dei termoregolatori industriali. Sotto il vestito le differenze al di là dell’algoritmo di regolazione, si trovano nell’ambito di utilizzo, i prodotti industriali sono più resistenti ai disturbi e alle alte temperature di utilizzo. I migliori prodotti presentano alimentatori, ingressi e porte di comunicazione isolati galvanicamente e pertanto risultano più affidabili in ambito industriale. Un forno non può non partire per via di un semplice disturbo e deve garantire un funzionamento prolungato che eviti fermomacchina e mancate produzioni.

Termostati Industriali sempre più specializzati

Se termostati e cronotermostati per il settore civile si sono sviluppati verso funzioni evolute, le versioni industriali hanno avuto un percorso diverso, che li ha portati a comprendere funzioni evolute dedicati all’ambito di utilizzo, si possono quindi trovare:

• Termostati ON/OFF generici
• Termostati ON/OFF dedicati alla Refrigerazione
• Termostati ON/OFF dedicati all’HVAC
• Termostati ON/OFF che gestiscono sia la temperatura che l’umidità
• Termostati ON/OFF dedicati al Catering
• Termostati ON/OFF per Forni Pane e Pizza con Timer